Un piano anti buche da 109 milioni per rifare le strade

Una conferma dell’attenzione che l’amministrazione mostra verso la sicurezza delle strade della città ed una visione che agli interventi immediati affianca una strategia di lungo periodo, 109 milioni da spendere in 3 anni per la sorveglianza e la manutenzione delle strade di grande viabilità (la viabilità dell’Eur, le sedi tramviarie, i ponti, le gallerie, i cavalcavia e i sottovia). Per rendere più efficiente il pronto intervento verrà utilizzato il Gps, creando un database grazie al sistema di geolocalizzazione e tracciamento.

Due sono i programmi di intervento che verranno messi a gara dal Campidoglio: il primo, suddiviso in tre lotti, riguarda i servizi di sorveglianza e monitoraggio del manto stradale, dei marciapiedi, delle caditoie e della segnaletica. L’altro, spacchettato in dodici lotti, disciplina un accordo quadro per la manutenzione ordinaria e il pronto intervento. Gli appalti dureranno tre anni, dal 1 ottobre 2015 al 30 settembre 2018: il capitolo di spesa sulla sorveglianza e monitoraggio sarà finanziato nel triennio con 12.221.540 euro, mentre la manutenzione ordinaria con 96.819.603 euro”.

L’attività di manutenzione ordinaria sarà separata da quella di sorveglianza e monitoraggio e i due ambiti, pur rimanendo strettamente correlati, verranno affidati a soggetti diversi e l’attenzione che verrà richiesta all’appaltatore in caso di buche sarà massima, quello che viene richiesto è che si proceda con tempestività e in qualsiasi condizione metereologica.

piano anti buche