Dal Governo NO allo scioglimento di Roma per Mafia ed avvio delTavolo per il Giubileo

Il Consiglio dei Ministri di oggi è stato dedicato interamente alla città di Roma con due temi importanti sul tavolo: la relazione del Ministro degli Interni Angelino Alfano sulle azioni da intraprendere a seguito dell’inchiesta giudiziaria “Mondo di Mezzo” e l’organizzazione del Giubileo.

L’inchiesta giudiziaria, con gli arresti di Dicembre 2014 e di Giugno 2015 ha pesantemente segnato la città, facendo venire alla luce una situazione torbita e di profonda illegalità, frutto di relazioni tra politica, funzionari pubblici e la peggiore criminalità. Questo sodalizio, nato durante la Giunta Alemanno, si è arricchito sulle spalle delle fasce deboli e a discapito di servizi essenziali della città con un sistema che creava emergenza e sull’emergenza lucrava.

In attesa della pronuncia giudiziaria, il maxi processo infatti inizierà il 5 Novembre, il Consiglio dei Ministri ha preso dei provvedimenti, dopo aver esaminato la relazione del Prefetto di Roma Gabrielli, trasmessa al Ministro il 9 Luglio scorso.
Quello che emerge è che il Comune di Roma non viene sciolto per Mafia perchè si è stabilita discontinuità tra l’era Alemanno e quella Marino. A quest’ultimo è stata infatti riconosciuta l’estraneità ai fatti giudiziari dal punto di vista personale e per atti legati al mandato politico (mentre l’ex Sindaco Alemanno è attualmente indagato con l’accusa di associzione di tipo mafioso – 416bis) e anche l’aver posto in essere, soprattutto dal Dicembre 2014, azioni amministrative di contrasto come le nuove norme sugli appalti pubblici, sui lavori in somma urgenza, sul controllo degli affidamenti, sulla rotazione dei dirigenti e con la creazione dell’Assessorato alla Legalità e alla Trasparenza, affidato all’ex Sostituto Procuratore del Pool Antimafia di Palermo Alfonso Sabella che, tra i tanti arresti, conta anche quella degli esecutori della Strage di Capaci dove perse la vita il Giudice Falcone.

E’ stato invece sciolto per Mafia il Municipio X, quello di Ostia, per il quale, ben prima dell’effettivo arresto del suo Presidente, il Partito Democratico ne aveva chiesto ed ottenuto le dimissioni e nel quale lo stesso Sindaco Marino aveva inviato, come previsto dalla legge, un Commissario, indicando per quel ruolo lo stesso Sabella. La decisione del Governo ha cristallizzato questa situazione affidando per almeno un paio d’anni la gestione del Municipio ad un triumvirato composto dal prefetto Domenico Vulpiani, dal viceprefetto Rosalba Scialla e dal dottor Maurizio Alicandro.

Infine, in questa fase, è stato chiesto un maggior coordinamento tra Prefetto e Sindaco sugli ambiti più critici e toccati dall’indagine in corso tra cui: il verde pubblico e l’ambiente, l’emergenza abitativa, l’immigrazione e i campi nomadi, l’adozione o l’aggiornamento dei regolamenti di competenza dell’amministrazione comunale secondo i principi di imparzialità e buon andamento, specificatamente riguardo l’affidamento dei lavori dei servizi e forniture.

Nella stessa seduta il Consiglio dei Ministri ha deciso anche su come organizzare il Giubileo, affidando, in linea a quanto fatto per Expo2015, il coordinamento al Prefetto di Roma e, per effettuare con tempestività gli interventi necessari, ha varato una delibera che riduce i tempi per le gare di appalto senza però derogare alle gare, alle procedure pubbliche e al vaglio dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione. Un elenco di opere è stato infatti predisposto oggi stesso dalla Giunta Capitolina in una seduta che ha preceduto il Consiglio dei Ministri durante la quale sono state deliberati 84 interventi che vanno dalla manutenzione alla pulizia della città, dall’attivazione di nuovi bagni pubblici alla realizzazione di nuovi percorsi ciclo-pedonali ma anche nuove norme per ridurre il traffico come quello per il quale si interverrà sugli orari di carico-scarico merci. Le risorse a disposizoni verranno dalla Gestione Commissariale sul debito pregresso di Roma Capitale ed evenutali e auspicati fondi governativi aggiuntivi, permetteranno la realizzazione di altri interventi. Nelle prossime settimane si avrà contezza del contributo del Governo, intanto, da Settembre, usciranno le gare di appalto e verranno aperti i primi cantieri.

sabella marino