Nuova squadra, decoro e legalità: ecco i primi provvedimenti del Commissario Tronca

A seguito della decadenza del Sindaco Marino per la presentazione contestuale delle dimissioni di più della metà dei consiglieri, è stato nominato Francesco Paolo Tronca quale Commissario straordinario di Roma Capitale con il compito, assumendo a se le funzioni del Sindaco, della Giunta e dell’Assemblea capitolina, di traghettare il Comune sino alle nuove edizioni. Tra i primi provvedimenti presi, c’è stato quello di costituire la squadra che lo supporterà nel suo lavoro, distribuendo le relative deleghe e tenendo, al momento, per sé quella ai trasporti.

La referente per il Municipio XI (oltre che del IX) sarà Iolanda Rolli, nominata anche Vicecommissaria e che si occuperà di polizia locale, personale, relazioni sindacali e avvocatura.
A Giuseppe Castaldo andranno le deleghe anagrafe e stato civile, servizi demografici ed elettorali, attività produttive, lavoro, formazione professionale, educazione e problematiche giovanili, innovazione tecnologica; sarà referente per i Municipi XII, XIII e XIV.
Clara Vaccaro avrà le deleghe politiche sociali e abitative, periferie, immigrazione, protezione civile. Si occuperà per i Municipi IV, V e VIII. Livio Panini d’Alba sarà delegato a cultura, turismo e sport, relazioni internazionali, relazioni comunitarie, Ufficio Relazioni con il Cittadino; sarà Referente per i Municipi II, VI e VII.
Ugo Taucer seguirà urbanistica, lavori pubblici e Infrastrutture, contratti, appalti e rapporti con Anac; sarà anche referente per i Municipi III, X e XV.
In ultimo, il subcommissario Pasqualino Castaldi che si occuperà di politiche economiche, finanziarie e di bilancio, razionalizzazione della spesa, piano di rientro, coordinamento strategico finanziario degli organismi partecipati coordinamento delle attività economico-finanziarie e di bilancio per tutti i Municipi.

Tre ordinanze riguardano invece i fenomeni del decoro e legalità in occasione del Giubileo e che costituiscono danno all’immagine della nostra città. La prima, colpisce i “centurioni” stabilendo il divieto di qualsiasi attività che preveda la disponibilità ad essere ritratto come soggetto in abbigliamento storico in fotografie o filmati, dietro compenso in denaro, in alcune vie del centro: a tal proposito ritengo sarebbe stato meglio che questo divieto fosse esteso a tutto il primo municipio, in modo da evitare che i finti gladiatori che chiedono soldi per esser fotografati accanto ai monumenti, non continuino a farlo nelle vie limitrofe. La seconda, riguarda i “risciò” sancendone il divieto di circolazione perchè condotti senza autorizzazione, patente e e assicurazione, costituendo pericolo per la circolazione e per gli stessi utilizzatori, non disponendo dei requisiti di sicurezza minimi. La terza, infine, si concentra sui “saltafila” stabilendo il divieto di svolgere in maniera ambulante l’attività su suolo pubblico di intermediazione e promozione di tour turistici e vendita di biglietti per l’accesso a musei e siti di interesse storico, artistico o culturale, in quanto attività lesive anche dei principi di leale concorrenza commerciale, fermando, di fatto, le guide che promettono ai turisti saldi di coda ai musei o che si offrono per tour improvvisati.

Infine, l’ordinanza con la quale il Commissario ha incaricato un’apposita Commissione Ispettiva Interna di verificare la correttezza dei procedimenti amministrativi connessi all’assegnazione dei posteggi della tradizionale festa dell’Epifania di piazza Navona, dopo che l’Anac (Autorità Nazionale Anticorruzione) aveva verificato l’esistenza di scelte determinate dal bando non pienamente in linea con il quadro normativo. Uno stop ai banchi assegnati tutti alla stessa famiglia che da anni monopolizza il settore e una maggiore trasparenza nelle procedure, per una festa ed una tradizione, cara a tutti i romani.